BURN THE PRIEST (LAMB OF GOD) – Annunciano l’album di cover “Legion: XX”

Certificati RIAA, in cima alla Billboard chart, i LAMB OF GOD di Richmond, Virginia, possono essere definiti una delle più grandi band del metal moderno, ma non dimenticheranno mai da dove sono venuti. Mark Morton (chitarra), John Campbell (basso), e Chris Adler (batteria) hanno dato vita alla prima formazione della band, BURN THE PRIEST, nell’inverno del 1994 dopo essersi conosciuti quattro anni prima come studenti della Virginia Commonwealth University. Dopo meno di un anno, nell’estate del 1995, hanno incontrato il cantante Randy Blythe prima di includere il fratello di Chris Adler, Willie Adler (chitarra), e diventare i LAMB OF GOD – il resto è storia.

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Il chitarrista Mark Morton afferma, “Per comprendere veramente l’essenza della band BURN THE PRIEST, si deve considerare il panorama da dove tutto è iniziato: la metà degli anni ’90. Il grunge e l’alternative music governavano su tutte le frequenze. I social media e internet dovevano ancora assumere il loro ruolo di risorsa collettiva per l’intrattenimento e cambiamento culturale. Era ancora il tempo in cui le fanzine DYI ci facevano conoscere nuove band e scene locali, e per “copia e incolla” si intendeva andare in copisteria e usare la colla stick.”

L’omonimo album di debutto dei BURN THE PRIEST pubblicato sulla Legion Records di Philadelphia, ha documentato cosa fosse, in sostanza, una band punk che suonava metal. Siccome è cresciuto localmente, il quintetto ha deciso di cambiare il proprio nome per evitare di essere associato al metal satanico, scegliendo di chiamarsi LAMB OF GOD.
Morton continua, “Come il nostro sound e le nostre canzoni si sono evolute, così lo sono stati anche i nostri obiettivi… abbiamo iniziato suonando a feste negli scantinati e garage e facendolo abbiamo capito che l’energia che stavamo creando poteva essere trasmessa. I concerti che abbiamo suonato in quegli squat e magazzini [a Philadelphia] e la gente che abbiamo lì conosciuto saranno per sempre nella nostra coscienza collettiva e nel DNA della nostra band.”

Entrando nei loro vent’anni di carriera dalla pubblicazione del loro primo omonimo album come BURN THE PRIEST, la band presenterà un album di cover che rifletterà la grandezza del classico punk, hardcore, crossover e noise – rock che ha contribuito a cosa ora i LAMB OF GOD – nonché il mondo intero – vedono nell’heavy metal moderno.
Come BURN THE PRIEST, la band presenta “Legion: XX” – che includerà tracce eseguite originariamente dai CRO-MAGS, AGNOSTIC FRONT, QUICKSAND, MINISTRY, BAD BRAINS, MELVINS, S.O.D., THE ACCUSED, BIG BLACK e dalla punk band di Richmond SLIANG LAOS. I brani saranno suonati con l’inequivocabile precisione che ha mantenuto la band vitale per oltre due decenni, e che ultimamente ricorda il suono grezzo e lo stile punk inizialmente esplorato dai quattro studenti del college e cuoco diventato cantante, nei primi anni della loro carriera. Prodotto da Josh Wilbur, “Legion: XX” presenta la vera natura dei BURN THE PRIEST. “Il nostro non promettente inizio in qualche modo è diventato qualcosa che nessuno di noi si sarebbe mai aspettato” aggiunge Morton. “Le canzoni che abbiamo deciso di coverizzare su questo album riflettono questa storia. Sono punti di riferimento di quel periodo. L’ispirazione che abbiamo ricevuto da queste band e canzoni passa attraverso il nostro lavoro e la nostra ricerca creativa. Grazie a tutte queste band per aver acceso la nostra fiamma e una gratitudine infinita ai nostri fan in tutto il mondo per averla mantenuta viva.”

“Legion: XX” uscirà ufficialmente l’8 Maggio 2018 su Nuclear Blast [Epic Records negli US] e sarà disponibile per l’acquisto in formato fisico e digitale. I pre-ordini del formato fisico e i bundle con il merchandise sono disponibili da ora qui.Oggi, i fan possono vedere il nuovissimo video dei BURN THE PRIEST, ‘Inherit The Earth’, eseguito originariamente dagli ACCUSED, e tratto da “Legion: XX” (il video è stato girato da Travis Shinn) .

Inherit the Earth (Official Video) by Burn The Priest on VEVO.

Ascolta in streaming o acquista il primo singolo ‘Inherit The Earth’ qui.
“Sono stato un fan degli ACCUSED da quando avevo 14 anni quando facevano parte della compilation “Thrasher Skate Rock Volume 3” insieme ai C.O.C. e tutte le altre meravigliose band crossover,” dice il frontman Randy Blythe. “Il loro cantante Blaine Cook ha avuto una grande influenza su di me, vocalmente.”

Il batterista Chris Adler ricorda, “‘Inherit The Earth’ mi ha colpito subito dopo aver messo le mani sull’album intorno all‘88. Ho acquistato il disco degli ACCUSED in un negozio “Yellow Banana” sulla Route 1 a sud di DC mentre tornavo a casa a Woodbridge, Virginia. Appena arrivato ho preso la mia tavola e l’ho subito ascoltato nel mio lettore Discman. Circa al minuto 2:12 le nubi si sono aperte sopra di me, da una cassa il Signore mi ha gridato, ‘RICEVI IL TUO OBIETTIVO.’ Quello è stato il momento in cui ho capito che se mi fossi impegnato abbastanza, avrei potuto trasmettere quello che ero e sentivo attraverso la musica. Non sarà mai “nostro”, e ne siamo consapevoli di tutti i pezzi che abbiamo coverizzato, ma speriamo che uno di questi brani vi colpisca e il Signore apra il cielo anche su di voi.”

 

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“Legion: XX” track listing:
1. Inherit The Earth (originally performed by THE ACCUSED)
2. Honey Bucket (originally performed by MELVINS)
3. Kerosene (originally performed by BIG BLACK)
4. Kill Yourself (originally performed by S.O.D.)
5. I Against I (originally performed by BAD BRAINS)
6. Axis Rot (originally performed by SLIANG LAOS)
7. Jesus Built My Hotrod (originally performed by MINISTRY)
8. One Voice (originally performed by AGNOSTIC FRONT)
9. Dine Alone (originally performed by QUICKSAND)
10. We Gotta Know (originally performed by CRO-MAGS)
Bonus song (solo nell’LP!):
In The Meantime (eseguita originariamente dagli HELMET)

Blythe aggiunge, “Ho uno programma su Gimmie Radio, e [l’emittente] ha tutti show metal a parte il mio. Io tengo uno show sul punk rock perchè voglio dimostrare la diretta corrispondenza tra la mia band e la scena punk andando indietro agli THE MC5 e THE STOOGES. C’è un legame diretto — guarda le vecchie foto dei METALLICA, SLAYER e ANTHRAX, quando vestivano t-shirt dei MISFITS, D.R.I., e C.O.C.. Hanno fuso il tecnicismo del metal con l’intensità del punk rock. Prima di loro, il metal era come in slow motion. Le band speed metal ascoltavano i DISCHARGE. Sottolineo sempre questo fattore quando parlo con i più giovani.” “Legion: XX” è un tributo sonoro al segreto oscuro del metal – un’ispirazione punk per tutta la musica pesante in arrivo nel futuro.

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