Costruendo il loro terzo album in studio attraverso la pubblicazione di una serie di nuovi singoli durante l’anno, i Reach stanno definendo l’inizio di una nuova era musicale e lasciano che i loro ascoltatori entrino nel mondo seducente, spettrale e grintoso che stanno creando intorno alla band.
Questa primavera hanno pubblicato “The Law”, una canzone sulla macchina malvagia dell’umanità dove nulla sfugge alla legge e nessuno la supera. Il singolo viene ora rinforzato da un cruento video musicale che rende omaggio al vecchio cinema splatter italiano.
Parlando del significato del testo di “The Law” Ludvig Turner, cantante, chitarrista e cantautore della band dice:
“Il titolo di questa canzone indica l’evidente argomento. È affascinante e terrificante il modo in cui abbiamo creato queste regole specifiche per razionalizzare il nostro comportamento verso l’autorità e la comunità. Per il bene superiore? È questo il punto, giusto? Ma per il bene superiore di chi? “The Law” non parla di ‘una legge’, ma è una canzone dedicata agli stati corrotti di tutto il mondo. Richiama a guardare in alto e a vedere che tipo di sistemi di controllo e di strutture opprimenti ci governano, senza essere scritti in nessun libro di legge giuridicamente parlando, ma piuttosto è qualcosa di fondamentale che risale a migliaia di anni fa nella storia dell’umanità. Queste sono leggi che sono create da noi, ma non ci appartengono e non esistono per il nostro bene”.
Nell’ultimo anno, i Reach si sono impegnati a scegliere il proprio team alla perfezione, ora composto dal manager Eric Grönwall (Hagenburg), dall’etichetta boutique Icons Creating Evil Art con sede a Stoccolma, da Chris LeMon (Triffid And Danger) per il booking nei paesi scandinavi e da Jörg Düsedau (Dragon Productions) nel resto d’Europa. Con un piano ben dettagliato per l’album hanno unito le loro forze per un nuovo inizio e una nuova avventura internazionale della band.
Il video è stato creato dal videografo Johan Lundsten che spiega la sua visione artistica: “Sapevamo fin dall’inizio che volevamo rendere un sottile omaggio alla vecchia pellicola splatter italiana, scherzandoci sopra, naturalmente, ma anche per rappresentare il messaggio serio del testo in un modo interessante.”
La band alternative rock Reach è stata fondata nel 2012 ed è un power trio che consiste in Ludvig Turner, Marcus Johansson e Soufian Ma´Aoui. Durante i loro otto anni come band, hanno pubblicato album lodati dalla critica e hanno incontrato il pubblico dei palchi di tutta Europa. I Reach sono caratterizzati da melodie forti e da canzoni originali – sono desiderosi di essere costantemente in fase di sviluppo e di inseguire un suono che sia eccitante e unico.
Parlando del processo di lavoro con la band Lundsten continua: “E’ scattata subito un’intesa tra di noi che eravamo coinvolti, ognuno ha abbracciato la visione e vi ha aggiunto qualcosa di unico. Tutti noi abbiamo davvero fatto un lavoro incredibile e abbiamo condiviso pezzi di noi stessi, come è poi visibile sullo schermo. C’è molto slancio nella band in questo momento, come una forza inarrestabile; stelle allineate. È stata davvero un’esperienza straordinaria, dove sia io che la troupe abbiamo fatto una delle nostre registrazioni più divertenti di sempre”.
La giocosità e la fiducia reciproca dei membri della band danno al trio la libertà di offrire spettacoli dal vivo esplosivi e intimi con molta improvvisazione. A febbraio i Reach hanno tenuto un concerto sold-out al Fryshuset, Stoccolma con le rock band H.E.A.T e Chrashdïet seguito da un’esibizione al Trädgårn, Göteborg. A dicembre si imbarcheranno per un tour estensivo in Europa con gli H.E.A.T e i Deaf Rat. Sul palco portano un repertorio esplosivo ricco di nuove canzoni.
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